Ciao, oggi vorrei scrivere qualche parola riguardante il costo del venduto nell’e-Commerce.
Sempre più spesso mi trovo ad incontrare imprenditori incuriositi dal mondo online ma che non hanno bene l’idea di cosa e come affrontare questa nuova sfida.
La realtà è che la vendita tramite proprio sito o marketplace NON è più una innovazione o una novità, ma l’attualità.
Qualche anno fa era sufficiente avere una vetrina digitale qualsiasi per vendere senza costi aggiuntivi, oggi la sfida è più dura e lo sarà sempre più.
Una delle prime cose che dico entrando in una azienda come consulente è, ora vi parlerò dell’attualità e del passato.
Tutte le strutture che producono o vendono sono già online, spesso a loro insaputa, con prodotti o servizi.
Ora è il momento di prendere in mano le redini della propria azienda e calcolare costi e benefici!
Significato di costo del venduto:
Per un rivenditore, che sia esso Retail o e-Commerce, il costo del venduto è rappresentato dal prezzo pagato per comprare i prodotti che vengono rivenduti.
Invece per un produttore, è rappresentato dalle materie prime, dagli stipendi di produzioni e da costi di fabbricazione come riscaldamento e luce, ecc.
Questi costi includono costi fissi, per esempio l’affitto della struttura, e costi variabili, per esempio le materie prime, è dunque costo del venduto solo se può essere associato direttamente al prodotto venduto.
Come si calcola?
Un calcolo veloce del costo del venduto può essere fatto con la seguente formula:
- Rimanenze iniziali
- + Costo merci acquistate
- – Rimanenze finali
- = costo del venduto
Ma se vogliamo un calcolo più preciso è consigliabile utilizzare la seguente formula che tiene conto di esistenze iniziali di materie prime, sussidiarie, di consumo, merci, prodotti in lavorazione, semilavorati e prodotti finiti:
- + Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo
- + Costi per servizi industriali
- + Costi per il personale del settore industriale
- + Ammortamenti del settore industriale
- + Altri costi operativi del settore industriale
- – Rimanenze finali di materie prime, sussidiarie, di consumo, di merci, di prodotti in lavorazione, di semilavorati e di prodotti finiti
- – Costi patrimonializzati per lavori interni e lavori in economia
- = costo del venduto
Gli elementi che sono più comuni a tutti gli schemi di conto economico a costo del venduto sono:
- suddivisione iniziale delle voci in costi caratteristici ed extra-caratteristici
- il suo calcolo (insieme di costi di produzione deputati alla creazione della commessa)
- risultato lordo industriale (fatturato – costo del venduto)
- calcolo del reddito operativo (risultato lordo industriale – altri costi caratteristici non di produzione)
Invece i costi caratteristici non di produzione sono i costi di funzionamento aziendale, e si possono suddividere in:
- commerciale e di distribuzione
- marketing
- R&S
- tecnico-progettazione
- amministrazione
- generale
Ma nell’aprire una attività di e-Commerce nel nostro Business cosa va aggiunto?
Se si ottiene dalla formula ( Rimanenze iniziali + Acquisti – Rimanenze finali ), dobbiamo conoscere esattamente quanto iniziano ad incidere questi nuovi costi:
- Online marketing
- Costi di Marketplace
- Trasporti a privato
- Adeguamento Sito o App
- ecc ecc
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