Cosa fa l’unico Big mondiale dell’E-commerce ?

Ciao Amici, oggi vorrei scrivere qualche dato e personalissime considerazioni su @Amazon, l’unico vero BIG dell’E-Commerce Mondiale che ci sta spingendo in una nuova Era .

Tanto per dare qualche numero che può dare l’idea del fenomeno possiamo elencare :

5 MILIARDI di #Spedizioni nel 2017 su una popolazione mondiale di 7 miliardi, dove @Cina, @India e paesi meno informatizzati ne fanno la maggioranza
Ben Oltre i $700 MILIARDI di Capitalizzazione
Fatturato 2017 di oltre $117 MILIARDI
566000 #Dipendenti

Se a questi dati aggiungiamo i numeri non chiari del #Marketplace, il fatto che non tratta prodotti ingombranti ( come #Lavatrici, #Frigoriferi e prodotti oltre i 50kg ) e il fatto che essendo #multinazionale e #Multicanale è difficilmente misurabile , ne emerge un quadro di assoluta egemonia di mercato .

Quindi Amazon ci spinge in una nuova Era che però domina e gestisce da padrone, spingendoci a rispettare i suoi parametri … e non tutti hanno fondi ed agevolazioni illimitate.

Non voglio entrare nel merito di agevolazioni fiscali che alcune nazioni gli riservano pur di mantenere nel proprio paese un fatturato frutto solo di ridistribuzione e che non genera ne produzione ne moltissimi dipendenti, ma il vantaggio competitivo che questo ha generato negli anni lo ha portato a condurre le danze con dei numeri che avrebbero scoraggiato chiunque .

Voglio invece sottolineare come il Geniale @Bezos sia stato in grado di posizionarsi in una posizione preferenziale tra #Produttore e #Consumatore usando le forze congiunte dei suoi micro competitor nell’e-commerce ( con il Marketplace ) e le risorse di #Industrie incapaci di approcciare capillarmente questo nuovo mercato online.

Se acquistiamo un articolo da un piccolo sito Italiano che fattura e paga le tasse in Italia, attraverso il Marketplace di Amazon, oltre a pagarlo con l’incremento della provvigione ad Amazon lasciamo tutti i nostri dati e contatti ad Amazon che sarà dunque da noi autorizzato ad inviarci #Newsletter e ad annoverarci tra i suoi clienti.

Questo ripetuto nel tempo danneggia i piccoli imprenditori locali avvantaggiando il colosso Americano che, una volta raggiunta la massa critica, potrebbe gestire aumenti e tipologie di prodotti o marchi a suo vantaggio.

Ad esempio la vendita di oltre 20 MILIONI di Amazon @Echo fa propendere per un investimento nell’intelligenza Artificiale atta a sollevarci dalla scelta sullo #Store da consultare per i nostri acquisti, infatti la stessa @Google dice che a brevissimo tutte le ricerche saranno gestite in maniera #Vocale dandoci la consulenza gratuita dei migliori #Algoritmi del pianeta ma togliendoci la facoltà di scegliere Dove acquistare i nostri prodotti … e aggiungo, da #Distributore Italiano, anche dove Vendere i nostri prodotti.

Tengo a precisare che non è mia intenzione demonizzare nessuno MA quando il fisico cerca di copiare l’online dobbiamo ricordare che la struttura del più grande E-commerce è in grado di gestire 12 ordini al secondo ” vedi Prime day 2017 ” mentre un negozio fisico ha altre prerogative .

Grazie contattami