Fallimento Thomas Cook

Ciao Amici, oggi vorrei agganciarmi alla notizia di attualità del fallimento della agenzia di viaggi più grande del mondo la (Thomas Cook), per sottolineare ancora l’assoluta necessità di prendere sul serio l’online.

Moltissimi commentatori stanno imputando la crisi dei tour operator alla concorrenza dei colossi digitali del settore come ad esempio (Expedia e Booking) ma anche quella delle compagnie aeree low cost con i loro pacchetti integrati volo + albergo, ma cosa sta accadendo in realtà ?

Negli ultimi anni, anche in Italia, abbiamo avuto una marea di fallimenti e crisi del settore, ad esempio:

Viaggi del Ventaglio, Valtur (poi rinata con nuova proprietà), Teorema, Eurotravel, Rallo Viaggi, Orizzonti, Festival Crociere, Ventana, Club Vacanze, Parmatour, Going ecc ecc.

Altri commentatori invece hanno centrato il punto constatando che la sfida della digitalizzazione ha lasciato sul campo chi è stato incapace di reagire in tempi rapidi alla disintermediazione dell’offerta.

A mio avviso le aziende di grandi dimensioni che hanno sempre avuto risultati ma che hanno di conseguenza dovuto strutturarsi ( Thomas Cook aveva oltre 500 agenzie turistiche fisiche di proprietà ) stanno accusando maggiormente il colpo, sempre più forte dell’online, senza riuscire a mantenere il rapporto diretto tra clienti e fornitori ( in questo caso strutture ricettive ).

Un esempio di rapporto diretto e oserei definire preferenziale, con i clienti potrebbe esse definito nelle inestimabili informazioni personali di contatto e di preferenze oltre che di storico che gli stessi affidano con tanto piacere.

Con i fornitori, il materiale informativo, le esclusive, il contatto diretto e immediato e non per ultimo l’affidamento. Ed è proprio qui che si apre lo scenario che ha portato a questo clamoroso fallimento che ha lasciato in giro per il mondo oltre 600mila clienti.

A questo punto cosa accadrà?

Le strutture ricettive, Hotel, Villaggi, ecc, che avranno un ennesimo e devastante insolvenza oltre che i clienti che avendo pagato devono cercare di tornare a casa con mezzi propri, cercheranno metodi più sicuri e protetti per ricevere ospiti o viaggiare .

Inutile dire che, in tutti i mercati, l’online risponde anche a questa esigenza.

Booking nel suo settore, come Amazon nel suo, hanno enormi ed ingenti capitalizzazioni e Pagano e strettissimo giro .. Soprattutto, grazie alla completa Disintermediazione, i soldi del cliente andranno direttamente all’Hotel.

A questo punto cosa dirvi amici, contattatemi e fate il bene della vostra società .

Ps. se non hai voglia di leggere clicca QUI .

grazie e ciao