Sei davvero tu che prendi le tue decisioni o altri scelgono per te ?
Ciao Amici, tutte le notizie di questi mesi di chiusure e fallimenti nel mercato mi fanno riflettere su come sta evolvendo il mondo del lavoro e di come comprendere il Trend del mercato per non rimanere una pedina sacrificabile in un gioco sempre più ampio .
Inutile sottolineare ovvietà come il fatto che il posto fisso non esiste più, che non si può basare una carriera in relazione ad una pensione, che i Nuovi lavori stanno sostituendo le precedenti professionalità o che i #Robot / #algoritmi faranno il nostro lavoro con meno investimento e meglio.
Il punto sul quale volevo porre la vostra attenzione è molto più personale cioè, stiamo davvero decidendo noi delle nostre sorti o ci stanno gestendo in base alle convenienze ?
Si dice ” SE NON HAI UN PIANO, FARAI PARTE DEL PIANO DI QUALCUN ALTRO ” il che fa pensare che la vera rivoluzione che dovremmo affrontare è quella di comprendere quale professione sarà la nostra fonte di guadagno e per quanto tempo.
Se ci pensiamo bene questa Non è una grande novità infatti, negli anni passati ci sono sempre stati flussi di richieste da parte del mercato del lavoro e a partire dalla scuola ci sono sempre stati flussi di professionalità. se pensiamo al periodo in cui tutti facevano ragioneria o economia e commercio a quello in cui tutti studiavano elettrotecnica ecc ecc .
Oggi, oltre ad essere epoca del Digitale, ci troviamo delle accelerazioni che non ci permettono di partire dal tradizionale percorso formativo per accedere ad una nuova professione. questo porta a far emergere dei dilettanti di un nuovo mestiere, come il sottoscritto.
Allora che fare ?
- Rimanere come si è senza preoccuparsi di cosa accade vicino a noi
- Guardare intorno e spostarsi cercando di mantenere lo Status Quo
- Diventare la piattaforma sulla quale basare, in maniera flessibile e modificabile, la propria carriera ” e magari aggregare idee e persone “
Dalla lunghezza dell’opzione si evince il mio pensiero, SCRIVETEMI LA VOSTRA IDEA
grazie a domani
