La Misura “Transizione digitale delle imprese lombarde” rappresenta una straordinaria opportunità per le PMI lombarde e per il terzo settore, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di nuove tecnologie e promuovere la competitività sul mercato globale. Questa misura, parte integrante del PR FESR 2021-2027, si pone come strumento strategico per garantire una trasformazione digitale che va ben oltre la semplice digitalizzazione dei processi, configurandosi come un percorso culturale e consapevole per il lungo termine.
Perché puntare alla transizione digitale?
Le imprese lombarde hanno oggi la possibilità di migliorare la propria produttività, rafforzare la competitività internazionale e incrementare la resilienza attraverso investimenti mirati in tecnologie digitali avanzate. La trasformazione digitale, infatti, non è solo una questione tecnica ma anche culturale: richiede consapevolezza, pianificazione e un approccio strategico volto a raggiungere una maturità digitale in grado di sostenere le imprese nel tempo.
La misura, in questo senso, mira a supportare le aziende nella definizione di un Piano Strategico di Digitalizzazione, che consenta di identificare punti di forza e di debolezza e di avviare progetti concreti per migliorare il posizionamento digitale.
Dotazione finanziaria e gestione della misura
Con una dotazione finanziaria iniziale di 20 milioni di euro, incrementabile fino a 30 milioni di euro, questa iniziativa è gestita da Unioncamere Lombardia in qualità di Organismo Intermedio. I fondi provengono dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), garantendo una solida base economica per sostenere i progetti delle imprese.
Chi può beneficiare della misura?
La misura è rivolta a:
- MPMI (micro, piccole e medie imprese), regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, con almeno due bilanci approvati e una sede operativa in Lombardia al momento della concessione del contributo.
- Società no profit e cooperative sociali, che soddisfino i requisiti richiesti.
- Reti d’impresa con soggettività giuridica.
Sono escluse alcune categorie di attività, tra cui agricoltura, silvicoltura, pesca, telecomunicazioni, produzione di software, attività finanziarie e assicurative, e il settore del tabacco.
Interventi ammissibili e spese coperte
Gli interventi finanziati devono partire da una misurazione della maturità digitale (assessment digitale), realizzata da enti qualificati come i Digital Innovation Hub (DIH), i Punti Impresa Digitale (PID) o i Poli Europei dell’Innovazione Digitale (EDIH).
Successivamente, l’impresa dovrà definire un Piano Strategico di Digitalizzazione, accompagnato da un intervento attuativo coerente. Le aree tematiche finanziabili includono:
- Cybersecurity
- Analisi dei dati e intelligenza artificiale
- Automazione dei processi
- Sostenibilità e innovazione
Il contributo consiste in un fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 100.000 euro per progetto. Le spese ammissibili includono:
- Servizi per la definizione del piano strategico (massimo 10% dell’investimento totale).
- Acquisto di servizi e tecnologie per l’intervento attuativo.
- Formazione e accompagnamento (massimo 5% dell’investimento totale).
- Spese indirette forfettarie (7% delle spese ammissibili).
Nota: Non sono ammesse spese per hardware generico, beni usati, leasing, immobili e personale.
Modalità di valutazione e premialità
La valutazione è basata su una graduatoria, con un punteggio massimo di 100 punti. I criteri includono:
- Qualità dell’analisi e coerenza del progetto.
- Impatto sul miglioramento della maturità digitale.
- Innovatività delle soluzioni.
- Sostenibilità ambientale e ricadute occupazionali.
Sono previste premialità per progetti con componenti femminili o giovanili, sostenibilità ambientale e partecipazione a filiere riconosciute.
Tempistiche e scadenze
Le domande devono essere presentate entro il 12 novembre 2024, ore 16:00, attraverso la piattaforma Bandi e Servizi. Non si tratta di un “click day”, ma di un bando a graduatoria.
I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla concessione dell’agevolazione, con possibilità di proroga di massimo 6 mesi. La rendicontazione finale va presentata entro 60 giorni dal termine del progetto.
Come partecipare e ottenere supporto
Sei un’impresa lombarda interessata a partecipare a questa misura? Affidati a un esperto per massimizzare le tue opportunità di successo! Posso aiutarti a:
- Definire un Piano Strategico di Digitalizzazione efficace.
- Identificare le tecnologie più adatte al tuo settore.
- Gestire l’intero iter di presentazione della domanda e rendicontazione.
Ecco i link ufficiali relativi al bando “Transizione digitale delle imprese lombarde”:
- Regione Lombardia – Dettagli del bando:
- Piattaforma Bandi e Servizi – Presentazione delle domande:
- Unioncamere Lombardia – Informazioni sul bando:
- Camera di Commercio di Varese – Dettagli sul bando:
- Camera di Commercio di Sondrio – Comunicati stampa sul bando:
- FAQ ufficiali del bando:
Questi link forniscono informazioni dettagliate e aggiornate sul bando, inclusi requisiti, modalità di partecipazione e scadenze.
Contattami oggi stesso!
Puoi contattarmi al numero 3395031293, via email a luca@lucamarchese.it, oppure tramite il mio sito lucamarchese.it. Insieme possiamo trasformare la tua impresa in una realtà digitale all’avanguardia!